Stefano Nottoli – Non voglio essere normale

Stefano Nottoli – Non voglio essere normale – live at Ca’Sana

 

Stefano Nottoli nasce a Lucca addì 28 marzo dell’anno 1978.

Indeciso tra fare il professore di scienze ed il musicista, si risolve per entrambe le cose, compiendo esperimenti di chimica in sala prove e suonando le beute nel laboratorio scientifico.

Da solista pubblica Ritagli di tempo (2012) e Parafango (2015), due pennellate ben definite in un percorso artistico dai colori già accesi e vivaci. ‘Non voglio essere normale’, la sua ultima opera, non verte su un unico concept, ma può comunque essere delineato un filo conduttore, esplicato dallo stesso titolo del disco, omonimo alla terza traccia in scaletta.

“L’idea che sta dietro al disco nasce un giorno al mare con mio figlio, mentre lui sta giocando e io lo osservo; il pensiero che subito mi viene è rivolto alla mia compagna e al nostro modo di fare le cose, cercando una nostra autenticità, quella autenticità che ha mio figlio mentre gioca da solo. Di conseguenza penso a come le persone siano alla ricerca di una propria normalità, che a volte però si confonde in quelle tappe che vengono in uso. Convivenza: ok; figli: ok; casa: ok; matrimonio: ok; divorzio: pure. Non ci facciamo mancare niente. Ma il cosa è la normalità? Cosa vuol dire essere normali? Quante volte sentiamo: trovati un lavoro normale, fatti una famiglia, sistemati, sposati. Penso che la risposta sia dentro di noi, in quella vocina che spesso mettiamo a tacere per far content qualcun altro”.

Il brano scelto come primo singolo (del quale è stato anche realizzato un videoclip, disponibile qui sotto in anteprima) è ‘Hikikomori’.

“Seduto da solo su una panchina in centro città, durante una calda sera d’estate, mi guardo attorno e vedo persone rapite dentro gli schermi dei loro smartphone. Ci siamo, siamo vicini l’uno all’altro, ma al contempo siamo distanti. Ognuno di noi è impegnato in un solitario e stravagante viaggio che porta lontano da tutto e da tutti. Siamo distanti anche da noi stessi, cosicché non ci riconosciamo più la mattina quando ci riflettiamo nello specchio”.

Tags

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>