Palco Aperto incontra Lavinia Mancusi & Semilla!

semilla

Giovedì 5 maggio dalle 20.30 – Palco Aperto incontra Lavinia Mancusi & Semilla

 

UNA SERATA MUSICALE CON DOPPIO APPUNTAMENTO:

dalle 20.30 alle 21.30 PALCO APERTO! in versione ridotta

dalle 21.30 CONCERTO DI LAVINIA MANCUSI & SEMILLA
qui sotto tutti i dettagli:

PALCO APERTO! l’appuntamento bisettimanale… un’occasione per musicisti, attori, poeti, performers e artisti di diverso tipo per esibirsi davanti al pubblico…

LAVINIA MANCUSI & SEMILLA
Lavinia Mancusi: voce, violino, chitarra, tamburi a cornice, castagnette
Gabriele Gagliarini: percussioni
Riccardo Medile: chitarre

Semilla, derivato dallo spagnolo e indicante la “semina”, è il titolo del primo lavoro della cantante folk romana Lavinia Mancusi che sancisce, l’unione artistica con il percussionista di origine peruviana Gabriele Gagliarini, produttore dell’album.
Questo è un progetto di multiculturalità e integrazione, ma al contrario delle orchestre che si stanno formando adesso, multietniche, qui è lo step successivo, dove ormai la culture in visita, hanno dato il loro frutti, e la nostra musica tradizionale, ne ha subito il fascino.

La “semina”, cui si riferisce il titolo, è quella dei suoni di cui la nostra terra trabocca. Molti popoli hanno attraversato, abitato e cantato questo paese; molti l’hanno deturpato e violentato. Ma tutti hanno lasciato una traccia, consegnato un seme che ancora si manifesta e canta. Sono semi che, pur nella loro diversità, germogliano vicini e ci raccontano di un’umanità errante e poetica. L’uomo è diventato stanziale, ma la musica è rimasta nomade e noi e la nostra cultura siamo i frutti di tale movimento.
Il lavoro dei due musicisti romani vuole essere un omaggio e, insieme, una dichiarazione di complicità e comunione con questo vento che soffia e semina e che ogni differenza annulla.
Punto di partenza privilegiato e Madre ispiratrice delle contaminazioni ritmiche ma non solo, è la tradizione musicale italiana che, pur nella sua complessità e perfezione, si rivela essere una tela bianca dalle possibilità potenzialmente infinite, capace di dialogare alla pari e con il medesimo linguaggio delle altre culture popolari, del Mediterraneo,
Grazie alla miriade di popoli e culture che hanno lasciato un seme in questa terra è possibile risalire ad un unicum concettuale che lega i popoli tra loro nelle loro espressioni più autentiche: l’unicum è la musica, musica nomade.
Questo progetto, vuole essere una chiave di lettura di ciò che sta accadendo adesso in Italia, vuole essere una testimonianza di come la musica popolare si stia trasformando.

Lavinia Mancusi
Rivelazione femminile del folk romano e nazionale, tra i vari progetti è attualmente violino e voce femminile romana nel nuovo tour di Alessandro Mannarino.
ballerina, cantante e polistrumentista è oggi una delle migliori nuove interpreti della musica popolare e folk in Italia.E stata scelta nel 2014 a rappresentare la nuova voce femminile della canzone folk romana al festival di Orvieto, UmbriaFolk Festival, e nel 2015 come rappresentante femminile della canzone romana nel tour di Mannarino. Violinista, studia musica fin da bambina. Risale al 2006 l’ incontro con la musica popolare attraverso la persona di Nando Citarella che fino al 2010 è suo Maestro di canto lirico e Popolare e percussioni italiane. In qualità di danzatrice prima , fa parte della formazione Tamburi del Vesuvio sotto la direzione di Nando Citarella, come voce e violino con Ambrogio Sparagna e Eugenio Bennato con i quali partecipa ad alcuni tra i più importanti festival folk e non solo. Nella world music collabora con Olen Cesari, e Takadum orchestra,

Gabriele Gagliarini, percussionista e produttore, da oltre dieci anni si occupa della diffusione della musica tradizionale in genere in particolare di quella del Mediterraneo. Insegna percussioni flamenche e orientali. Da dieci anni è insegnante di Etnie, a Marina di Camerota, manifestazione culturale che insegna danze e ritmi dal mondo.
Collabora con le maggiori formazioni di musica World a Roma e in Italia da i Tamburi del Vesuvio di Nando Citarella, Noureddine fatty, Olen Cesari, Stefano Saletti, Milagro Acustico, Takadum orchestra di cui è produttore, Natalio Mangalavite e numerose compagnie di flamenco, ideatore e produttore della rassegna Roma semillas flamencas
All’auditorium parco della musica di Roma.

https://www.youtube.com/watch?v=ayoXoy4FcvY

 

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