Sabato 26 marzo alle 21.30
Valeriu Cascaval – Cimbalom
Direttamente da Chisinau uno dei più grandi suonatori di Cimbalom (o Tambal in rumeno) un’occasione unica per ascoltare dal vivo questo incredibile strumento musicale!
Classe 1971, Valeriu Cascaval è considerato il più grande suonatore di cimbalom della sua generazione.
Dotato di un’incredibile facilità musicale iniziò a suonarlo da piccolo dopo aver sentito dal vivo gli ultimi concerti del grande Toni Iordache, considerato il “Dio del Cimbalom”.
Valeriu eseguirà musiche est-europee dalla Moldavia, Romania, Bessarabia e Russia. Ma soprattutto la complessa “musica lautareasca”, densa di armonie ed elaborati abbellimenti di origine gypsy che unisce elementi della musica da chiesa bizantina, turca, musica popolare contadina e musica classica occidentale.
Il Cimbalom (Tambal in rumeno) è senza dubbio uno degli strumenti più affascinanti da ascoltare dal vivo.
Strumento costituito da una tavola armonica trapezoidale con 20/35 corde percosse da bacchette ricoperte di cotone, derivato dal Santur persiano che arrivò in molti paesi europei nell’11° secolo, divenne popolare in Romania tra i secoli 17° e 19° secolo grazie ai lăutari.
Attorno al 1870 si sviluppa in Ungheria la versione da concerto, più ampia e simile all’interno di un pianoforte, che i diventa subito popolare e fondamentale nelle orchestre lăutari.
