Giovedì 27 ottobre alle 21.30 – Green Green Artichokes e Pigmento in concerto
I Green Green Artichokes nascono nel 2012 dall’incontro di due musicisti di Padova, Paolo Fabbri Colabich e Stefano Pavanati, già militanti in altre formazioni e con diversi background, ma con l’interesse per l’indie rock e l’alternative folk da una parte, e la passione per le sonorità e le melodie anni ’60 dall’altra.
Nel 2013 pubblicano l’EP “Renassaince Songs” e si fanno conoscere su molti palchi del Veneto.
Nel frattempo iniziano a lavorare a nuove canzoni, che prenderanno forma lentamente in “Treasure Hunt”,
titolo del loro debutto full-lenght, uscito il 14 maggio 2016 con Indiemood.
Una chitarra, una batteria: non serve altro.. Il songwriting dei Green Green Artichokes è figlio della tradizione pop dei Sixties (Beach Boys, Beatles, Kinks su tutti) ma anche dello spirito dei grandi eroi dell’intimismo acustico (da Nick Drake a Smog).
Il loro piglio senza pretese non fa che mettere in risalto la profondità delle canzoni: riflessioni sull’esistenza ora crepuscolari, ora pervase di un sottile humor nero, sempre dirette e oneste.
https://
https://www.facebook.com/
_______
Pigmento è il progetto pop acustico di Filippo Pagin Barizza (voce e chitarra acustica) e Stefano Pavanati (polistrumentista), alla cui realizzazione contribuisce la creatività di altri musicisti come la violinista Maria Robaey e il pianista Antonio Noventa.
Nel 2012 i Pigmento hanno autoprodotto e pubblicato
“The Grid line”, il loro primo lavoro. Nel 2014 hanno collaborato con il musicista berlinese Hans Sølo. Hanno suonato tra ciliegi e cantine, club e ville. La scorsa primavera il loro singolo “Consider This” è stato scelto come brano “New hit” ed è entrato nella programmazione settimanale attuale di Reset Radio, la prima radio italiana di sola musica Creative Commons (copy left).