Canary Pipe in concerto

_52C1145 - Foto di Luca Zanon

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Giovedì 20 aprile alle 21.30 – Canary Pipe in concerto… Sounds from Musick Clubs 

Irene Brigitte (voce, chitarra acustica);
Ilaria Fantin (arciliuto, voce)

…Il giovedì sera si sentiva musica provenire dall’abitazione del Small Coal Dealer, ovvero Thomas Britton. Il “rifugio” del venditore di carbone viene paragonata nelle cronache alla botte di Diogene, in quanto la sua casa non era più alta di una pipa (1008 pinte) di vino canario e la finestra del suo salone non era molto più grande di un cocchiume.

Eppure accoglie molti appassionati di musica, dalla “spia di Londra” Ned Ward alla Duchessa di Queensbury, i quali potevano entrare inizialmente gratis e in seguito pagando una piccola quota e un rincaro sul caffè.
Pare che lì Händel suonò un organo con solo 5 registri, il virtuoso del violino Dubourg fece il suo debutto e Pepusch presiedette al clavicembalo.

I Musick Club sono sempre più frequenti nella Londra del fine ‘600, in un contesto che vedeva uscire dalla corte la pratica e la fruizione della musica cosiddetta “colta”. Il concerto non era quindi più per pochi eletti ma per quelli che desideravano ascoltarla, magari sorseggiando una bevanda in compagnia.

Questo è lo spirito con cui Irene Brigitte e Ilaria Fantin propongono un repertorio che tocca in gran parte il ‘600 ma che raggiunge i club dei giorni nostri.
Diversi sono infatti gli incontri tra il mondo del cantautorato e del folk con la musica antica, tra gli altri la versione di Ane Brun del celebre “Lamento della ninfa” ma anche l’opera “barocca” scritta nel 2015 della cantautrice Shara Worden (My Brightest Diamond)…

Musica di A. Brun, J. Dowland, N. Drake C. Monteverdi, B. Strozzi, H. Purcell, S. Worden, …

Irene Brigitte interprete e cantautrice dai gusti eclettici, passa dalla forma canzone all’aria con da capo. Dal 2013 comincia ad approfondire la musica antica (rinascimentale e barocco) al Conservatorio di Vicenza. Ha inoltre scritto e interpretato la colonna sonora del cortometraggio “La santa che dorme” (regia di Laura Samani) che nel 2016 è stato presentato al Festival di Cannes.

Ilaria Fantin svolge intensa attività concertistica in Italia e all’estero, interessandosi ai vari aspetti della musica antica attinenti al proprio strumento (Liuto e Arciliuto) ed eseguendo brani che vanno dal periodo medievale a quello rinascimentale e barocco. È direttore artistico per la Società del Quartetto di Vicenza del festival ‘Musica delle Tradizioni’.

 

QUI UN ASSAGGIO MUSICALE:

 

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